Recensione

“Buena Onda” è uno spettacolo teatrale, andato in scena al Kursaal di Locarno il 15 marzo 2016, ambientato su una nave da crociera. La nave è riconoscibile dalla scenografia e dai dialoghi dei personaggi. Per tutto lo show rimane la stessa scenografia, il palco teatrale della “Buena Onda” dove si esibisce Gège Cristofori, il cantante della nave, e i suoi compagni, gli “Incompresi”. In alcuni momenti invece, con l’aggiunta di alcuni oggetti, si viene catapultati sul ponte della nave o nella cabina del capitano. Diretto da Valter Lupo e interpretato da Rocco Papaleo e Giovanni Esposito. Accanto ai personaggi principali e ci sono altri quattro musicisti.
La prima sera di viaggio sulla nave da crociera “Buena Onda” il capitano presenta i musicisti che intratterranno il pubblico durante il viaggio. Tutto lo spettacolo ruota attorno al cantante e al capitano, che durante il viaggio si raccontano i loro problemi e le loro preoccupazioni. I musicisti, tra un dialogo e l’altro, presentano la loro musica.
Le scene si susseguono con una certa lentezza e l’unico elemento apprezzabile, quel tanto da non farti usciere dalla sala, sono alcuni intermezzi musicali. La musica, prevalentemente in stile jazz è molto orecchiabile, anche se ripetitiva. Il linguaggio è ricercato nell’utilizzo di termini volgari e le battute oltre a essere squallide sono anche molto prevedibili.
Durante lo spettacolo ci sono alcune richieste di relazione con il pubblico da parte degli attori.
Soprattutto l’ultimo intrattenimento, quello del ballo della foca, fa sembrare di essere stati proiettati in uno spettacolo televisivo e di non essere in una sala teatrale. Lo spettacolo, invece di essere un una bella pièce teatrale, sembra un brutto show televisivo, dove mancavano solo le macchine da presa e un’antenna per mandare in onda il tutto.